LA NETIQUETTE DELLA CONVERSAZIONE NEI SOCIAL NETWORK

03.04.2012 17:30

 

Il 3 aprile 2012, alla Casa della Musica di Trieste, si è tenuto un Seminario sviluppato in due moduli: discussione d’aula sulla Netiquette, sulla funzione dei social network e sui frequenti errori ed “orrori” che gli utenti di Facebook compiono; conferenza-lezione, aperta al pubblico, sulle regole della buona educazione nella messaggistica in rete.

Il Seminario ha messo sotto la lente del microscopio cose che generalmente dovrebbero essere note agli internauti e altre di sicuro ignorate dalla maggioranza di persone e dei giovani, in particolare riguardo al modo di scambiare una comunicazione secondo i vari livelli di destinatari, in ambito amministrativo, professionale, di studio, delle amicizie, ecc., a come ci si presenta e si approccia un discorso con interlocutori invisibili e spesso ignoti, esprimendo in maniera incisiva il messaggio nel rispetto di tutte le regole.

Regole che non vengono insegnate nei corsi di informatica né dagli amici che volentieri si prestano ad aiutare nel rapportarsi alla rete (a nessuno passa per la testa di dire “si fa così perché queste sono le regole” e tantomeno “stai attento a non fare così perché è vietato”), regole che alla fine si imparano da soli se non dopo qualche errore.

Deve essere chiaro a tutti che l’uso della rete è un privilegio, non un diritto, giacché ogni accesso potrebbe essere revocato in qualunque momento qualora venisse riconosciuta (o denunciata da un altro utente) una condotta scorretta.

Nel seminario si è discusso anche dell’anonimato e della riservatezza, e dei rischi di passare per maleducati nell’uso della posta elettronica, nonché negli interventi su forum, blog, aree di discussione.

Insomma, un po’ di regole nella conversazione “one-to-one” e “one-to-many”, perché si può sbagliare o risultare maleducati anche senza volerlo.