L'ABC della Netiquette con Maura Sacher
Conferenza – lezione
L’ABC della Netiquette
Il galateo nella posta elettronica
con
Maura Sacher
Evento in collaborazione tra Accademia dell'Immagine, di Trieste, e la BPW-Italy, Sezione Tergeste Venezia Giulia, 26 maggio 2009, Circolo Aziendale delle Assicurazioni Generali, Piazza Duca degli Abruzzi 1, Trieste
L’ incontro ha voluto offrire una breve guida per un consapevole e responsabile impiego dello strumento più diffuso nell'Internet Society: la posta elettronica. È stato analizzato ciò che “sta dietro” al puro aspetto tecnico e che implica un comportamento umano educato e rispettoso degli altri utenti, perché la rete è fatta anche di persone.
La relatrice, dopo aver analizzato i motivi per cui esistono le regole della Network Etiquette ed aver fatto riferimento alle fonti che vengono considerate autorevoli in materia, ha illustrato nei particolari come la necessità di un comportamento educato da un lato si coniuga con alcune esigenze imposte dalle ormai limitate risorse della rete vicina al collasso, e dall’altro aiuta la convivenza tra sconosciuti evitando incomprensioni nella comunicazione. La Sacher ha evidenziato alcune cattive abitudini in cui si cade spesso ignorando che l’uso corretto delle risorse di rete sia regolamentato, come ad esempio mandare messaggi collettivi a destinatari tutti visibili e i cui indirizzi sono riconoscibili o rispondere alle “Catene di Sant’Antonio”. L’osservanza delle regole scongiura il pericolo di condotte sanzionabili non solo dagli amministratori dei servizi di rete bensì anche sotto il profilo giuridico.
La relatrice ha quindi elencato una serie ulteriore di norme da osservare per far sì che i messaggi affidati alle e-mail (formali o amichevoli) siano efficaci e rispondenti al comune buon senso e alla normale buona educazione, come ad esempio comporre l’oggetto in modo che sia corrispondente al contenuto, scrivere testi brevi e sintetici, firmarsi sempre, rispondere entro 24-48 ore e comunque dare sempre cenno che si è ricevuta una comunicazione. E inoltre, affinché siano anche rispettosi della privacy, non chiedere sempre la notifica di lettura, cancellare gli indirizzi altrui nell’inoltrare un messaggio ricevuto e non divulgare ad altri i messaggi indirizzati a noi.
