Vivere in armonia con la casa

La progettazione ambientale in funzione del benessere domestico: il Feng Shui

Martedì 29 settembre 2009, ore 18.00 – Circolo Aziendale delle Assicurazioni Generali, Piazza Duca degli Abruzzi 1, Trieste.

Long Manqing si è laureata in ingegnere civile all’Università di Shenyang e poco dopo è venuta in Italia per ottenere una specializzazione post laurea all’Università di Trieste; ha poi frequentato corsi di perfezionamento in varie materie (ad es. urbanistica, architettura) al Politecnico di Milano, a Padova e in altre Università italiane. Dopo un periodo di collaborazione con alcune Università e con vari studi di Architettura, ha avuto modo di rendersi conto che il discorso della bioedilizia è molto seguito anche in Italia. Di conseguenza, ha indirizzato i suoi interessi personali in questa materia e, quindi, ha continuato a studiare ed ha così acquisito il Master di Architettura sostenibile e, recentemente, il Dottorato di Ricerca in Progettazione ambientale all’Università La Sapienza di Roma.

La relatrice, dopo aver premesso che il Feng Shui, che letteralmente significa vento e acqua, è una filosofia cinese antica di migliaia di anni e non ha niente a che fare con le tendenze della New Age, ha  spiegato in modo comprensibile alla mentalità occidentale quanto questa sia una disciplina complessa, nella quale si fondono arte e scienza e la cui applicazione è basa su un insieme di tecniche i cui principi si rifanno a diverse scuole. Il concetto fondamentale è che l’uomo e l’ambiente sono influenzati da cinque elementi, Acqua, Legno, Fuoco, Metallo, Terra, in reciproca continuo scambio di energie che possono anche essere negative e nocive. Questo scambio, secondo la filosofia del taoismo, deve trovare un equilibrio tra gli opposti Yin e Yang, le due polarità della vita (lo yin è il principio umido oscuro e femminile, l’acqua, mentre lo yang è il principio caldo luminoso e maschile, il vento ossia l’aria).

Nelle Università della Cina il Feng Shui è una disciplina ausiliaria dell’architettura ma ci vogliono anni di studio per essere “esperti” nella materia. Se il Feng Shui è applicato da ingegneri e architetti per costruire città, sedi governative, banche, scuole, colossi industriali, edifici residenziali, giardini, ecc. (compresi gli stadi delle ultime Olimpiadi di Pechino), spesso i privati consultano un esperto anche per l’acquisto dell’abitazione e per il suo arredamento. Uno degli strumenti che viene usato è anche il Bagua, una sorta di bussola che rappresenta la mappa del flusso energetico, costituito da un ottagono con otto sezioni che circondano un centro. Il “Centro” è un elemento molto importante per l’equilibrio delle energie e infatti nella tradizione cinese i punti cardinali sono 5: Nord, Est, Sud, Ovest e Centro.

La relatrice ha ricordato che anche in Occidente si sta superando il concetto di ambiente come pura entità geografica. Gli studi specialistici nella progettazione ambientale sono improntati ad una nuova sensibilità culturale alla ricerca di criteri e strategie diretti verso l’equilibrio dinamico tra i materiali dei manufatti e il benessere degli individui. In conclusione, l’immagine che noi abbiamo della nostra casa non deve essere quella di un contenitore da riempire, un contenitore inerte, bensì che essa è parte della nostra vita, è pregna della nostra personalità, e che con essa interagiamo.

Pertanto, stabilire un’armonia complessiva con l’ambiente in cui passiamo molte ore della giornata, significa ottenere un maggior benessere psico-fisico, necessario per una migliore qualità della vita.